VOLLEY, un campionato all’insegna della tecnologia
E’ iniziato il campionato di volley più tecnologico al mondo. La stagione 2013/14 passerà alla storia come quella dell’ingresso di un nuovo “arbitro” il video-check. Un termine che ai più può sembrare quanto meno bizzarro, ma che altro non indica se non una sorta di replay grazie al quale le partite potranno non essere più viziate dagli errori arbitrali. Potrà richiederlo il capitano della squadra entro 7 secondi dal termine dell’azione. Ogni team ne ha a disposizione due per set, ma se il video-check dà ragione alla squadra che ne ha richiesto l’utilizzo, il numero di possibilità di utilizzarlo di nuovo rimane invariato. Uno strumento tecnologico che già esiste in altre discipline sportive e che anche la pallavolo ha finalmente deciso di sposare. E’ questa sicuramente la novità più importante del massimo campionato di volley che vede ai nastri di partenza l’Andreoli Latina. Altre novità regolamentari rispetto agli ultimi anni sono quelle relative ai timeout. Se nelle ultime stagioni eravamo abituati a vederne due a set (al raggiungimento dell’ottavo e del sedicesimo punto) da quest’anno ci sarà un solo timeout tecnico, a 12 punti. Ogni squadra avrà inoltre a disposizione un solo timeout discrezionale per set, ovvero il minuto di sospensione a richiesta. Novità anche per quel che riguarda i cartellini: quello giallo non assegnerà più automaticamente un punto agli avversari, ma sarà un avvertimento. Sarà quello rosso a comportare un punto e il servizio all’avversario. I cartellini giallo e rosso insieme nella stessa mano equivalgono all’espulsione per un set, separati in due mani per l’intero incontro. Nel caso di espulsione si deve abbandonare il terreno di gioco e recarsi nello spogliatoio. In caso di espulsione del libero, questo potrà essere rimpiazzato da quello di riserva. Insomma, un insieme di novità per rendere il campionato di volley sempre più avvincente e al passo con i tempi.
di Domenico Antonelli