Allattamento materno: la strada più sicura

Allattamento materno: la strada più sicura
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Prosegue la campagna itinerante Allattamento materno: la strada più sicura, organizzata dalle associazioni La Goccia Magica, Chiara per i Bambini del Mondo ONLUS, Città delle Mamme Frascati, con la collaborazione dei partner Human Rights in Childbirth in Italy e CreAttivamenteOstetriche, il patrocinio del Comune di Genzano di Roma e della Regione Lazio e il sostegno dei Centri di Servizio del Volontariato del Lazio SPES e CESV. La prossima tappa del camper rosa sarà ad Albano Laziale dove, domenica 1 Novembre 2015, sosterà in Viale Risorgimento, precisamente nella piazza vicino al Museo Civico. Oltre al sostegno all’allattamento fornito dalle madri volontarie e dalle ostetriche, si parlerà dell’immediato post-partum, delicato momento in cui si gettano le basi per un efficace avvio dell’allattamento materno. unnamedL’UNICEF e l’OMS indicano, affinché l’allattamento si avvii nel modo più corretto, l’immediato contatto pelle a pelle tra madre e bambino e incoraggiano ad attaccare il bambino al seno entro le prime due ore dal parto. Da anni è ormai noto infatti come sia la suzione del bambino, insieme alla vicinanza con la madre, a permettere la stimolazione degli ormoni affinché il latte materno venga prodotto nella quantità necessaria. Spesso però, a causa dei protocolli ospedalieri, soprattutto in caso di parto cesareo, l’incontro tra madre e bambino avviene più tardi di quanto raccomandato. Nonostante le normative che prevedono che nei centri nascita sia praticato il rooming-in, ancora oggi vi sono ospedali dove i bambini vengono tenuti nei nidi separati dalle madri, che possono di conseguenza allattarli soltanto ad orario e non a richiesta, altra indicazione fondamentale per un corretto avvio dell’allattamento al seno. Al ritorno a casa poi, dopo una gravidanza e un parto molto assistiti e spesso “medicalizzati”, accade di frequente che le madri portino con sé delle ferite, tipo l’episiotomia, difficili da gestire, che sono conseguenza diretta di un difficile avvio dell’allattamento. In queste occasioni le madri e le famiglie sperimentano la solitudine se non sanno a chi rivolgersi. Poche sono le ASL che dispongono di servizi territoriali pronti ad accogliere queste famiglie e poche sono le ostetriche camper2in rapporto al numero di neo mamme sul territorio. E pensare che alcune problematiche si possono risolvere con dei semplici accorgimenti che se tempestivamente adottati portano ad una rapida risoluzione. Si pensi alle ragadi, una delle cause più comuni di abbandono dell’allattamento, generate per lo più da uno scorretto attacco al seno del bambino, che possono essere debellate semplicemente modificando l’attacco stesso così da renderlo corretto. Alle ore 10.00 di domenica 1° Novembre, dunque, al fine di dipanare tutti questi dubbi, il camper sarà in piazza dove sono previsti i saluti del Sindaco di Albano Laziale Nicola Marini: “In un momento in cui la spending review impone tagli gravosi – dichiara Marini – questa amministrazione ha sempre dimostrato un’attenzione particolare per i servizi sociali e per le fasce cosiddette deboli. Non potevamo quindi non sostenere una campagna come questa che, tramite la promozione dell’allattamento materno, incentiva un sano sviluppo dei bambini partendo da un corretto rapporto madre-figlio”.


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