Si spengono le luci sulla 17^edizione del Festival Internazionale del Circo d’Italia
Si è chiusa la 17^ edizione del Festival Internazionale del Circo d’Italia,i riflettori si sono spenti su una delle più importanti e seguite rassegne circensi del mondo. Anche quest’anno gli impresari dei più popolari e noti circhi del mondo si sono dati appuntamento durante i cinque giorni del festival per seguire i numeri dei giovani artisti e per partecipare ai convegni e agli incontri tematici organizzati in contemporanea con la manifestazione. Molte infatti le attività collaterali che impreziosiscono la grande kermesse del festival del circo, in particolare la pittura, la scultura e la fotografia che sono protagonisti di “circus expo”, uno spazio espositivo di oltre 1000 metri quadrati allestito nel foyer del festival ormai da sette anni, diventato parte integrante della manifestazione. E poi il Caffè letterario che strizza l’occhio a tutta la produzione letteraria ispirata al mondo del circo: narrativa, poesia, saggistica, un patrimonio poco visibile negli scaffali delle librerie ma che merita attenzione. E ancora. Oltre agli spettacolari numeri degli artisti in competizione al centro della pista le altre forme dell’arte e dello spettacolo dal vivo: la danza, la recitazione, il canto e la musica. L’obiettivo del Festival è passare dalla “cultura delle arti” alla “cultura dell’arte” e questo lo sta ottenendo anche grazie alle sue singolari “contaminazioni artistiche”: tanti numeri sono stati riscritti ed adattati per associare le discipline del circo con le diverse forme d’arte. Fra gli artisti in gara quest’anno anche tanti giovanissimi che si sono contesi il premio della nuova categoria “Children”. È stata l’ italiana Asia Perris con le sue verticali ad aggiudicarsi il bronzo. L’argento se lo è aggiudicato il Duo Happy, gli etiopi con i loro volteggianti giochi icariani. L’oro è andato all’ucraina Valeriia Davydenko con il numero di verticalismo. È stato uno show “Semplicemente spettacolare”. Il Latina di bronzo è andato in ex equo a quattro artisti tre russi e uno spagnolo: Evgeny Vasilenko dalla Russia con il numero del Filo Molle a Leo & Ursula dalla Spagna con il numero di Pattinaggio a Alyona Pavlova dalla Russia per la sua esibizione sul Cerchio Aereo Troupe Lebedkov dalla Russia con la Barra Russa. Due i Latina D’argento assegnati rispettivamente ad Aleksandr Batuev dalla Russia con il suo strepitoso numero di Contorsionismo e al Duo Sky Angels dall’ Uzbekistan che si sono esibiti con i Tessuti aerei. Il Latina D’oro è andato al Xinjiang Acrobatic Troupe dalla Cina con la loro Acrobatica e coreografica esibizione. Adesso, dopo qualche ora di meritato riposo, tutti al lavoro per organizzare la 18^ edizione del Festival Internazionale del Circo d’Italia ancora più suggestiva ed indimenticabile.