25 novembre: La diffusione dello stalking
a cura della Dr. ssa Alessia Micoli – Psicologa, Criminologa
Il 25 Novembre è la giornata dedicata a combattere la violenza contro le donne. Una delle tappe della tragica violenza che coinvolge la donna è lo stalking, un fenomeno che si sta diffondendo in maniera rilevante in tutto il mondo. Spesso viene definito come “la malattia della modernità” ed è un fenomeno ancora poco metabolizzato e poco conosciuto ma altamente temuto. Si legge sui giornali ogni giorno titoli che lo riguardano, aumentano i casi in Tribunale ed i provvedimenti sono moltissimi, più di 89
donne al giorno subiscono violenza. Inoltre la fascia d’età che coinvolge la donna e quindi la violenza di genere è ad ampio raggio e riguarda anche le minorenni. Purtroppo è un fenomeno che non si arresta e che molte volte è il trampolino di altri slanci di violenza nei confronti della donna, difatti molto spesso ciò che nasce con lo stalking degenera in fatti molto più gravi quali il femminicidio. Il Dipartimento Criminale che si occupa dello studio della vittima ha affermato e sostenuto che la donna ha paura di effettuare la denuncia in quanto molto spesso la persona che mette in atto la violenza è una persona con la quale la vittima ha avuto un legame. I centri di ascolto anti- violenza, CAV, sono moltissimi ma la cosa fondamentale è la sinergia delle professioni che entrano in moto per poter dare sostegno alle vittime: polizia, carabinieri, psicologi, consulenti della procura, assistenti sociali ed avvocati. La donna non deve sentirsi sola perché non è sola, c’è un personale specializzato che si muove per lei.